La Storia:
Questa moneta da 2 euro è dedicata al D-Day, celebre data della Seconda Guerra Mondiale.
Il termine D-Day viene usato genericamente dai militari anglosassoni per indicare semplicemente il giorno in cui si deve iniziare un attacco o un'operazione di combattimento, ma viene spesso usato per riferirsi allo Sbarco in Normandia del 6 giugno 1944, che segnò l'inizio della liberazione dell'Europa continentale dall'occupazione tedesca.
La giornata dello Sbarco in Normandia è considerata una delle date più importanti di tutto il XX secolo perché cambiò per sempre il corso della storia. L'obiettivo degli Alleati era quello di aprire un secondo fronte in Europa, liberare la Francia dall’occupazione nazista e dirigersi verso la Germania. Aprendo un secondo varco si sarebbe così potuto alleggerire il fronte orientale sul quale, ormai da tre anni, l'Armata Rossa stava sostenendo un estenuante confronto contro i tedeschi. Lo sbarco in Normandia, e la conseguente battaglia che si verificò, fu dunque un momento cruciale della storia perché cambiò per sempre le sorti della guerra nel vecchio continente in favore delle forze Alleate, togliendo ogni speranza alle forze dell'Asse.
Perché lo sbarco in Normandia è chiamato il "giorno più lungo”?
Lo sbarco in Normandia è anche passato alla storia come il "giorno più lungo” perché così lo definì Erwin Rommel, il feldmaresciallo che prese il comando delle forze tedesche dall'Olanda al fiume Loira. Egli infatti si rivolse com queste parole al suo attendente in uno dei convulsi giorni che precedettero l’attacco: «Le prime ventiquattr’ore dell’invasione saranno decisive: per gli alleati, come per la Germania, quello sarà il giorno più lungo».
D-Day: i numeri dello sbarco
Il contingente coinvolto nello sbarco in Normandia fu davvero imponente: vennero messi in campo 5.000 tra navi e mezzi anfibi, 104 cacciatorpedinieri, inoltre vennero paracadutati 20.000 uomini e furono fatti sbarcare 130.000 soldati. A supporto della più imponente armata marittima mai vista, venne anche schierata una flotta aerea ugualmente massiccia, tanto che nella sola giornata del 6 giugno si verificarono sulla Normandia 10.743 missioni aeree e furono sganciate 12.000 tonnellate di bombe. Come incredibili furono le cifre riguardanti i mezzi e gli uomini impiegati, così lo furono anche le perdite. In quella giornata il numero delle perdite totali per gli Alleati fu nel complesso di circa 10.300 uomini, di cui 2.500 morti, mentre non è conosciuto il numero totale delle perdite tedesche, anche se si stima sia stato tra i 4.000 e i 9.000 uomini.
Le Caratteristiche della Moneta:
La moneta è stata emessa nel 2014, presenta l’interno in nichel e ottone e l’esterno in rame e nichel.
La moneta ha un diametro di 25,75 mm ed un peso di 8,5 grammi e possiamo considerarla una moneta abbastanza comune dato che sono stati coniati 3 milioni di pezzi.
Nel rovescio trovi tutti gli elementi che riguardano la classica moneta da 2€, nel dritto trovi in grande la scritta DDAY e le date della commemorazione, 1944 e 2014. Nella stessa sezione sono presenti anche le due lettere RF che stanno ad indicare la Repubblica Francese.
Se ti soffermi a guardare con attenzione questa prima parte della moneta, puoi vedere che la scritta DDAY è stata disposta per raffigurare sia un mezzo da sbarco che un carro armato.
Subito sotto è presente un’iscrizione in Francese che significa 70° Anniversario dallo Sbarco. Trovi poi le impronte degli scarponi degli eserciti degli alleati che sembrano scomparire perchè cancellate da un’onda. All’interno dell’onda sono presenti i versi di una poesia di Verlaine che furono utilizzati come codice per l’inizio dello sbarco degli Alleati. Questi versi, tradotti in italiano significano: ”i lunghi singhiozzi dei violini d’autunno feriscono il mio cuore con monotono languore”.
Sotto questi versi trovi due simboli, il piccolo pentagono rappresenta la firma del direttore della Zecca Francese Yves Sampo, la cornucopia invece rappresenta la Zecca di Parigi.
Per quello che riguarda la versione in coincard troviamo la stessa moneta destinata alla circolazione ma confezionata e sigillata appunto con una card dove c’è la spiegazione di questa moneta. In questa versione esistono 10 mila esemplari e sono molto difficili da trovare. Ad oggi una moneta del DDAY in coincard vale tra i 35€ ed i 40€ e sembrerebbe che il prezzo tenda a salire ulteriormente.
Passiamo alla versione più pregiata e preziosa di questa moneta, la versione Proof, cioè Fondo Specchio. Qui la moneta presenta una lavorazione diversa dalla classica moneta in Fior di Conio. Per questa versione esistono 9675 esemplari. Il valore di questa moneta è esploso ed è in continuo aumento. È molto rara da trovare in vendita e ad oggi il suo valore si aggira tra i 140€ ed i 160€.
Attenzione, quando si parla del prezzo di vendita di eBay, significa che dopo delle ricerche ho visto che i prezzi a cui le monete sono state realmente vendute sono indicativamnete quelli sopra citati. Ovvero vado ad osservare quali sono le vendite completate, dove c’è stato realmente qualcuno disposto a spendere questi soldi per comprare la moneta. Infatti sul sito sono presenti molte altre inserzioni con prezzi molto più elevati, però nessuno (per ovvie ragioni) ha deciso di acquistare la moneta a quel determinato prezzo. Quindi anche se provassi a venderla a mille euro per esempio nessuno te la comprerebbe confermando il suo valore nominale. 😉
Una valida alternativa ad eBay per mettere in vendita in formato ''asta'' le tue monete rare è: ''Catawiki''. Dovrai semplicemente creare un account e pubblicare l'inserzione idonea alla tua moneta ed aspettare l'esito dell'asta. Inoltre su Catawiki puoi anche acquistare tu stesso delle monete rare, aspettare che il loro valore salga e poi rivenderle. Una specie di trading, ma con dei pezzi da collezionismo anzichè azioni o obbligazioni.👍
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